Primarie parlamentari, istruzioni per l'uso

TERAMO – Tutto pronto, dopo la pausa di Natale, per le primarie parlamentari del Partito Democratico, organizzate e previste sabato e domenica. Il 29 dicembre si vota in Piemonte, Liguria, Lombardia, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania e Calabria; domenica 30 si va alle urne nelle altre regioni. Il Pd si presenta alla sfida delle parlamentarie con qualche polemica: quella delle deroghe (in provincia di Teramo è stata concesa solo a Luciano Monticelli, mentre è stata bocciata la richiesta del "renziano" Vincenzo Di Marco, sindaco di Castelalto) e quella del cosiddetto "listino bloccato" del segretario, ovvero la quota protetta a disposizione di Bersani è stata fissata al 10% e consentirà a circa un centinaio di aspiranti deputati e senatori di accedere al seggio. Per questo infatti i candidati che in provincia di Teramo otterranno i migliori risultati, non è detto che entrino utomaticamente nella lista regionale per le poltiche. I risultati ottenuti dovranno essere confrontati con i risultati delle alte province (anche in relazione a parametri fissati su precedenti consultazioni), dovranno attenersi alla "quota rosa" fissata al 35% dei nomi in lista, e dovranno fare i conti anche anche con  4 candidati "imposti" dalla segreteria romana. Prenderanno parte alla consultazione gli elettori che si sono già registrati alle primarie per il candidato premier del 25 novembre, che si dichiarino votanti del Pd. A Teramo si vota domani dalle 8 alle 21 in 51 seggi.

Questi i seggi a Teramo:
– VILLA VOMANO, Via Nazionale
– SAN NICOLO’, Viale Colombo 214
– TERAMO CENTRO, Piazza Martiri
– TERAMO COLLEATTERRATO, Comitato di quartire san Berardo Piazza Rishon Le Zion
– TERAMO EST, Via Roma

Tutti i seggi in provincia

Gli elettori della provincia di Teramo potranno scegliere tra dieci candidati:
– Ciancaione Rosaria (dirigente del Comune di Roseto)
– D’elpidio Raffaella (consigliere comunale di Roseto)
– De Santis Ilaria (presidente comunale del Pd)
– Di Pasquale Manola (presidente regionale del Pd, consigliere comunale di Teramo)
– Di Sabatino Domenico detto "Renzo" (capogruppo Pd in Consiglio provinciale)
– Ferri Stefania (presidente provinciale del Pd)
– Ginoble Tommaso (deputato Pd)
– Melarangelo Alberto (segretario comunale del Pd)
– Topitti Antonio (presidente provinciale di confesercenti)
– Marco Verticelli (ex assessore regionale)

Potranno votare tutti coloro iscritti alle primarie per la scelta del candidato premier del centrosinistra del 25 novembre, più tutti gli iscritti 2011 del Partito Democratico che hanno rinnovato la tessera nel 2012. La tessera 2012 potrà essere rinnovata anche il giorno stesso del voto. Al seggio si dovrà obbligatoriamente esibire un documento valido di riconoscimento. La lista sarà una sola, e non sarà differenziata tra Camera e Senato. La scheda elettorale sarà composta di due spazi bianchi, nei quali dovranno essere scritte le preferenze. Si potrà votare per un uomo oppure per una donna, ovvero esprimere una preferenza per entrambi i generi. Qualora i due voti siano espressi per lo stesso genere, la seconda preferenza verrà annullata.